martedì 13 marzo 2012

POESIA

Non tutti leggeranno, ma molti ascolteranno e spero che questa poesia dalla sublime interpretazione dell'autore possa raggiungere l'animo vile di chi ora pensa di gioire senza accorgersene che in effetti tutto quello che lo circonda è pura merda........
Grazie ancora una volta per avermi dato questa opportunità di scrivere quello che penso nel mio blog dove tutto è possibile. Ascolta la poesia "STRONZO"

giovedì 10 dicembre 2009

sabato 31 ottobre 2009

Voyager e Gravity Zero in Albania



Nella primavera di quest'anno, io ed Alex, mio fidato collaboratore, siamo stati in Albania assieme al team A.S.S.O. per effettuare un documentario sul relitto del "PO", una nave ospedale italiana affondata nel 1941 nella baia di Valona. Per avere una anticipazione di quanto è stato fatto vi consiglio di cliccare su questo link. Tra non molto uscirà su di una rivista del settore tutto il resoconto della spedizione e molto probabilmente entro la fine del 2010 verrà trasmesso il documentario.
Buona lettura e buona visione.
Steno

giovedì 16 luglio 2009

Corso Reb Tek


Nelle tante attività svolte quest'anno, abbiamo inserito in programma anche un corso tecnico con l'uso del rebreather Voyager.
Vista la complessità delle operazioni, l'esigenza di una logistica appropriata e di una assistenza/disponibilità di un diving center, tutto per noi, abbiamo deciso di svolgere il tutto nel mare della Croazia, a solo 2 ore di automobile dalla sede della HBT di Trieste.
Questa iniziativa ovviamente non rimarrà isolata, poichè già abbiamo avuto altre richieste di corsi RebTek.
Per avere maggiori informazioni sull'evento, vi consiglio di visitare il link di seguito "Corso Tecnico CCR He Voyager", scritto da Fabio Bozzato della NUET.
Buona lettura, Steno.

Sesso subacqueo


Ma vi ricordate quel pazzo di Marco Berry, uno degli inviati delle IENE, che cosa gli era venuto in mente?
Era il settembre del 2005, quando 2 subacquei decisero di vivere sott'acqua per 10 giorni.
Sono passati quasi 4 anni da allora, ma qualcuno ancora ricorda e chiede curiosità!
Guardate il video cliccando sul link che segue "Sesso Subacqueo".

venerdì 10 luglio 2009

"Porgi l'altra guancia"


Eppure Gesù disse ai suoi discepoli: «Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano. A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l’altra; a chi ti leva il mantello, non rifiutare la tunica. Dà a chiunque ti chiede; e a chi prende del tuo, non richiederlo. Ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro…
(dal Vangelo di Luca 6,27-38)

Anche testi sacri buddisti dicono: Il Beato osservò il comportamento della società e notò come molta infelicità derivasse da malignità e da sciocche offese, fatte soltanto per compiacere la vanità e per orgoglio personale.
E il Buddha disse: " Se un uomo stupidamente mi fa del male, gli restituirò la protezione del mio amore senza risentimento; più male mi viene da lui, più bene andrà da me a lui; la fragranza della bontà torna sempre a me, e l'aria nociva del male va a lui". Uno stupido, sapendo che il Buddha osservava il principio del grande amore, che raccomanda la restituzione del bene per il male ricevuto, andò e lo offese.
Il Buddha rimase silenzioso, sentendo pietà per la sua stoltezza. Quando l'uomo ebbe finito di insultare, il Buddha gli chiese: " Figlio, se un uomo rifiutasse di accettare un dono che gli vien fatto, a chi apparterrebbe esso?" E quello rispose: " In quel caso apparterrebbe all'uomo che lo offriva".
" Figlio mio, disse il Buddha tu mi hai rivolto un linguaggio offensivo, ma io rifiuto di accettare la tua offesa, e ti chiedo di tenerla per te. Non sarà essa per te una fonte di infelicità? Come l'eco appartiene al suono, e l'ombra alla sostanza, così l'infelicità ricadrà senza dubbio su colui che fa il male".
L'offensore non rispose e il Buddha continuò: " Un uomo malvagio che rimprovera un virtuoso è come colui che guarda in alto e sputa contro il cielo; lo sputo non insozza il cielo, ma torna in giù e insozza la sua persona. Il calunniatore è simile a colui che lancia la polvere a un altro, quando il vento è contrario; la polvere non fa altro che tornare su colui che l'aveva lanciata: L'uomo virtuoso non può essere danneggiato, e l'infelicità che l'altro vorrebbe infliggergli ricade su di lui".

Questo non significa che bisogna subire e basta, significa semplicemente che chi "Di spada ferisce, di spada perisce".

E' probabile che chi ha subito, non farà nulla per far scontare qualcosa a chi ci ha fatto del male, ma la cosa sicura è, che prima o poi, tutto torna.
Credo inoltre che sporcarsi le mani con persone stolte che distruggono solo per non soccombere, siano destinate a seppellirsi sotto le loro stesse macerie.
Nella mia vita ho sempre perdonato e messo da parte il rancore, e mai usato come priorità la vendetta, ma mi sono sempre divertito a stare a guardare.

Chi mi conosce da tempo, sa che la mia indole compassionevole, mi ha, al tempo stesso proclamato, come "il tranquillo", ma arriverà il giorno in cui, la verità verrà a galla e le persone che si sono dimostrate ostili nei miei confronti, sconteranno i malefici fatti.
Non sono ne promesse ne tantomeno minacce quelle che sto dicendo, ma semplicemente descrivo in termini chiari ed elementari quelli che sono dei principi fondamentali della nostra vita quotidiana e della filosofia a cui credo; la famosa legge di causa ed effetto avrà modo di dimostrarsi vera e infallibile.

Non serve essere religioso per credere in questa teoria/principio, basta solo credere in quello che siamo. Se nel tuo cuore e nelle tue vene scorre l'infelicità, allora sarai il Giuda che colpirà oggi e domani, ma come racconta la storia, Giuda perirà con il Cristo che ha porto più guance.

Meditate gente, meditate.
Steno

martedì 7 luglio 2009

La migliore vendetta è la pazienza


Sono passati oramai quasi 2 anni dall'inaugurazione del Trevignano Dive Research, e da allora tante ne sono successe e tante ancora dovranno accadere.
Fortunatamente nulla di grave, ma l'ignoranza, l'arroganza, la prepotenza e l'invidia di certe persone non hanno limiti di fronte a quanto è stato realizzato per esigenza di tanti.
Domenica scorsa, avevo al diving 2 allievi di corso SCR Rec Voyager venuti da Firenze per effettuare le prime due immersioni di corso in acque libere. La motivazione più forte per venire sino a Trevignano, dopo aver viaggiato per più di 2 ore con sveglia alla 5 del mattino, era la consapevolezza di trovare sul luogo tutto l'occorrente per svolgere con calma e sicurezza gli esercizi previsti.
Una delle 2 immersioni della giornata prevedeva l'esecuzione di esercizi a 10 metri per il calcolo del CMO2 (consumo metabolico di Ossigeno). La prima immersione invece serviva per rienfatizzare gli esercizi base, il galleggiamento, per poi proseguire con un giro di divertimento, sino ad arrivare al campo dei test del CMO2, già predisposto da circa 1 anno e mezzo.
Con stupore e dovrei dire incredulità, ci siamo resi conto immediatamente che la cima di 25 metri, tesa a 10 metri di profondità e tenuta in galleggiamento da 2 taniche di materiale filtrante, era sparita.
Qualche pezzente, invidioso o semplicemente ladro ha pensato bene di eliminare un qualcosa creato da altri per il bene di tutti, solo per risparmiare € 15,00 circa di materiale.
La storia ci insegna che da sempre l'uomo è stato ladro e invidioso, quindi nulla ci sorprende.
Anche i 10 comandamenti ci hanno insegnato che "NON BISOGNA RUBARE" e "NON BISOGNA DESIDERARE LA ROBA D'ALTRI", ma evidentemente queste persone non sono ne cattoliche, ne tantomeno uomini capaci di dire in faccia cosa pensano e cosa provano.
La cosa sconcertante è che queste persone che vivono di poca autostima, siano poi capaci di eleggersi mentori o guru della subacquea moderna, senza avere ne arte ne parte.
Come dicevo nella premessa, di queste cose ne sono accadute tante, sta di fatto che esattamente 1 anno fa, dopo aver spostato le piattaforme subacquee con lavoro volontario di amici, nel giro di pochi giorni qualche mentecatto, munito di tagliasagole o coltello, si è divertito a tagliare di netto 2 cime che tenevano in tiro la piattaforma dei 4,5 metri, facendola cadere definitivamente e per sempre.
In questi giorni ovviamente sarà ripristinato il tutto per dare modo ad istruttori sicuramente più saggi e coscienziosi di altri di usufruire di attrezzature necessarie per lo svolgimento dei loro corsi.
Ma ci aspettiamo che il solito coglione di turno, per fare una bravata, per rompere le palle agli altri, per rubare o semplicemte per fastidio, si ripeta nel toccare e rovinare qualcosa che lui stesso non è capace di ricreare neanche in superficie, figuriamoci sott'acqua.
Nei tanti anni di subacquea vissuta in prima persona, ho conosciuto tante brave persone, tanti bravi subacquei, ma purtroppo di imbecilli, coglioni e imbranati subacquei ne ho conosciuti molti di più!
Quindi da questo mondo così superficiale e poco leale che è la subacquea italiana e soprattutto romana, mi aspetto che un giorno sparisca anche il diving center, così come è stata ventilata l'idea di fare concorrenza con un altro diving nello stesso terreno, pressuppongo utilizzando gli stessi nostri spazi e attrezzature. Che dire! Forse l'unica risposta è solo: VERGOGNA.
Non avete neanche le palle e la fantasia di fare qualcosa di alternativo a quello che già c'è.
Se avete il desiderio di replicare una cosa che già esiste e per giunta sullo stesso luogo, vuol dire che quello che già c'è, funziona, e voi siete semplicemte dei parassiti invidiosi.
Ne ho già sentite tante di tentativi di apertura di altri diving sul litorale di Trevignano, ma al momento non se ne vede ancora l'ombra. Cosa vorrà dire?
Forse non è così semplice realizzarlo? O forse semplicemente non avete le capacità di farlo?
Ormai è chiaro che nei miei confronti e nei confronti del diving, si sia verificata una guerra aperta, ed io che di palle ne ho sempre avute, di sicuro non mi tirerò mai indietro di fronte ad avversari così sprezzevoli ed incapaci.
Spero che questo mio sfogo sia letto da tutti, amici e nemici, in modo da rendere pubblico quello che ho sempre sostenuto, indirizzato alle persone che hanno sempre remato contro i buoni propositi.
Io sono IO e voi non siete un cazzo.
Ciao a tutti e buon tutto.
Steno